venerdì 23 dicembre 2016

Recensione. “Il fantasma di Scrooge” di Aizir G. Ziranov

Questo è il primo post della nuova rubrica "Samovar e Kokoshnik", dedicata a uno dei miei grandi amori, la Russia. Da alcuni anni sto imparando la lingua e le tradizioni di questo Paese affascinante e ho pensato di poter condividere con voi questa mia passione. Oggi vi presento la recensione di un racconto che mi ha colpito, scritto proprio da un autore russo...


A Natale siamo tutti più buoni e sereni. O quasi. Chi di noi non conosce la storia dell’avaro Scrooge, che odia il Natale, i sorrisi e, soprattutto, l’elemosina ai poveri? Tutti sappiamo che il vecchio taccagno riceve la visita di tre fantasmi che lo mettono di fronte alle sue malefatte, prospettandogli un futuro di solitudine e la dannazione eterna per guidarlo, infine, verso la redenzione.

Quanto in questo totale cambiamento del personaggio è frutto di un vero riscatto dalla cattiveria e dall’avarizia e quanto è, invece, figlio della paura della morte e delle fiamme dell’inferno?